Uno dei percorsi a noi più vicini tra quelli elencati sulla guida “Mountain Bike in Sardegna”: Orune Nunnale.
Il punto di partenza è da Marreri, a circa 35 km. da Siniscola. Dall’incrocio Nuoro-Orune-Lollove, ci dirigiamo verso uno sterrato abbastanza dissestato dalle piogge del periodo scorso; la pendenza aumenta quasi subito, fino a diventare notevole dopo qualche km.
La difficoltà aumenta con l’aumentare della pendenza, relativamente al fondo che diventa sempre più difficile da pedalare, persino con rapporto più basso: pietre smosse, sabbia, banchi di pietra longitudinali con gradoni di 10, 30 cm.
La vista diventa meravigliosa, con la piana di Marreri in basso e la 131 a indicare la linea verso l’orizzonte.
Si intuisce che la strada percorsa, delimitata sul lato a valle da un muretto in blocchi di granito, è la vecchia strada che portava a Orune, abbandonata al tempo e al bosco che inizia a sommergerla.
Arriviamo dopo più di un’ora alla collina di Su Nunnale, con la vista magnifica de “sa pedra ‘e su carabineri” (il nome riportato sulle carta è: Pedra de Nunnale), dalla forma simile al loro cappello e il nuraghe addossato alla rocca.
Una fontana all’inizio di un tratto in discesa, ci consente di fare una breve sosta oltre che di bere. Proseguiamo verso il paese di Orune, che ci appare con le sue case colorate dietro una collina calcarea.
Breve sosta nei pressi del cimitero del paese e preparazione per la discesa, con Orune che resta alle nostre spalle e con il nostro Montalbo che appare all’orizzonte, verso la Baronìa.
La discesa è molto veloce, su uno sterrato continuamente solcato dalle acque, tra piante di cisto, erica, corbezzolo e ginestra selvatica, dalle spine simili ad aculei.
L’arrivo nuovamente a Marreri dopo 22,9 km, 3 ore di pedalata, un’ascesa di 820 m., discesa di 781 m.
Un percorso molto bello, di grado di difficoltà 7 circa, con notevoli panorami e flora endemica, fontana d’acqua potabile a metà percorso, discesa divertente e tecnica.